Alessia Ventura

Niente da fare, dopo le mie ultime interviste capisco che riuscire a trovare una “amica Vip” almeno un po’ “sportiva dentro” sembra essere davvero un’impresa. Non fa eccezione la bellissima conduttrice Alessia Ventura che, a parte per il calcio (che segue ma più per mestiere), sembra essere allergica all’attività sportiva. Per fortuna che c’è sua sorella, insegnate di Pilates, a tirarla giù ogni tanto dal divano! Comunque, non importa, le si perdona tutto: dolcissima, frizzante, sempre sorridente, la vera grande passione di Alessia è una: la famiglia. E per il futuro, ci svela di avere un grande sogno. Anzi, più di uno…

Sportivamente parlando, come ti definisci? Ti prego, alza la media delle mie ultime interviste a donne di spettacolo come te!
Cara Mari, ahimè… se devo essere sincera, sono una grande pigrona, purtroppo! Me lo dico e mi rimprovero da sola ma che devo farci, è più forte di me, e quando si tratta di fare attività sportiva, ho bisogno di essere sempre un po’ trascinata.

Oh no!!
(Ride) Però posso dirti che non è sempre stato così: dai 4 ai 20 anni ho studiato danza, poi ho iniziato con la palestra e con il pilates che però, devo dire, un po’ mi annoia. Per fortuna ho una sorella che insegna questa disciplina quindi ringrazio il cielo che ogni tanto c’è lei che mi tira per i capelli e mi allena. Meno male, perché sono alla soglia dei 40 quindi se non mi do una mossa…

Sì però  non è possibile: tutte le ragazze che intervisto sono belle, magre, fisicate e mi dicono che non fanno palestra…capisci che poi creiamo delle antipatie!
Ma no! Di difetti ne abbiamo tutte, e tutte ci lavoriamo sopra. Però bisogna dire che chi ha la fortuna di essere in forma senza fare tanto sport lo deve anche alla sua costituzione.

Almeno curi la tua alimentazione?
A parte il cioccolato, di cui vado matta e che mangio tutti i giorni (quello fondente perché fa meno male di quello al latte o alle nocciole, che comunque adoro), diciamo che va a periodi. A volte ho voglia di strafogarmi di schifezze, altre volte faccio più attenzione e mangio sano. Ho anche un altro “vizio”: bevo poca acqua e il corpo ogni tanto ne risente.

Male, è la nostra prima crema di bellezza! E a questo proposito, come e quanto curi il tuo aspetto a livello estetico?
A dire il vero non sono una gran fanatica dei trattamenti benessere. Ti confesso che ho imparato a struccarmi crescendo, perché da ragazzina andavo a dormire truccata. Ora so che è importante depurare la pelle prima di dormire, metto la crema da notte e da giorno, e una volta a settimana mi faccio uno scrub e maschera. Con le punturine, quelle innocue diciamo, di base naturale, non ho un buon rapporto. Nel senso che forse dovrei farle e non ho nulla in contrario però ho paura degli aghi quindi le evito. Ma le farò, giuro!

Vedrai che tra qualche anno passa anche la paura degli aghi! 🙂
Per forza! Qui l’età avanza e le rughe aumentano. Di base non sono contraria alla chirurgia estetica, però tutto a suo tempo…

Cambiamo argomento, ho visto che hai postato sui social un video in cui fai dei palleggi e devo dire che sei davvero bravissima!
Diciamo che il calcio è sempre stata una mia passione e mi è sempre piaciuto palleggiare anche da ragazzina.

Qualcuno in famiglia ti ha “iniziato” a questo sport?
No, assolutamente. E’ una passione che ho maturato da sola e sin da bambina. Forse perché da piccola ero un po’ un maschiaccio e a dire il vero, anche se ora per lavoro mi vesto elegante e con tacchi, lo sono ancora.

Oltre a palleggiare per diletto, giochi anche a pallone?
Sì, con Antonio Cabrini e altri personaggio del cinema e della Tv abbiamo creato una squadra di calcetto mista e ci troviamo per fare una partita una volta a settimana. A dire il vero ci sono andata pochissime volte ma è molto divertente e le donne, non ci crederai, sono le più agguerrite!

Segui il calcio anche come tifosa?
Abbastanza, anche se lo facevo più prima quando lavoravo nel settore: a Mediaset ho lavorato a Controcampo e poi a Sky Sport a Vuoi scommettere?, non so se hai presente(?)

Ale, nonostante sia stata una Velina io e il calcio proprio… no! 🙂
Tu invece sarai un’esperta, sei una di quelle donne che riescono a tenere testa agli uomini parlando di calcio?
Assolutamente no. E’ uno sport prettamente maschile e un settore maschilista. Devi sgomitare, essere molto preparata e io, ammetto, non lo sono così tanto. Mi documento ma poi, alla fine, siccome non ne so abbastanza, evito di parlarne altrimenti mi fucilano. E’ un ambiente da prendere un po’ con le pinze, con cui giocarci, in cui puoi dire la tua opinione senza alterare gli equilibri. Ma questo riguarda me perché poi, è ovvio, ci sono donne preparatissime, giornaliste, che sanno davvero tenere testa agli uomini su questo argomento. Dunque ben vengano e diamo loro ampio spazio.

Il calcio è una parte importante della tua carriera ma, se potessi scegliere, che cosa ti piacerebbe fare, anche di diverso dalla televisione?
Guarda, io amo questo lavoro, lo faccio da quando avevo 16 anni quindi è diventato una vera passione. Nel mondo dello spettacolo ho fatto tante cose, dal varietà a programmi comici o sportivi, e succede che poi, quando passa il tempo, in alcuni ruoli non ti riconosci più. Però quello di conduttrice mi piace molto e mi auguro in futuro di poter condurre un mio programma.

Sul benessere, ad esempio?!…
Dopo tutto quello che ti ho detto non potrei proprio! (ride). Tu sì, invece, saresti perfetta per un programma simile. Io preferirei un programma tutto al femminile, dedicato alle donne. Oppure anche di viaggi, come Grand Tour d’Italia, un programma a cui ho partecipato, dedicato alle bellezze del nostro Paese. Mi sono divertita un sacco, ho imparato tante cose e, soprattutto, ho avuto la possibilità di viaggiare per lavoro. Fantastico.

Cambiamo argomento, che rapporto hai con te stessa?
A volte mi piaccio, a volte meno, insomma come tutte penso. Probabilmente mi manca ancora qualcosa per essere serena e felice. Per esempio vorrei tanto un figlio, anzi più di uno. E siccome ho 39 anni devo darmi da fare e sono sicura ci arriverò ma, come dire, per ora manca la materia prima! Però dai… non sono mica una vecchia da buttare! (ride)

Ma perché secondo te ci sono così tante donne belle, intelligenti e single?
Perché la donna è diventata sempre più indipendente e la donna indipendente all’uomo, secondo me, un po’ fa paura. Io, per esempio, ho il mio lavoro, la mia famiglia, la mia casa, le mie cose. In un uomo cerco qualcuno che mi dia serenità e migliori la vita. Poi sai, più il tempo passa più si diventa esigenti.

Quindi ora senti il desiderio di diventare mamma…
Ah guarda… io ho un istinto materno molto forte da sempre, diciamo che sono “nata mamma”!

Hai nipoti?
No, ho una sorella di 32 anni verso cui sono molto protettiva, infatti mi dice che sono peggio della mamma! (ride)

Un tuo pregio e un tuo difetto.
Di difetti ne ho tantissimi, sono del segno dell’Ariete e quindi testarda, impulsiva e vorrei sempre tutto subito. Non sono una che si fa mettere i piedi in testa e mi faccio rispettare. Anche di pregi ne ho tanti! Mi dicono che sono molto dolce, comprensiva, sono molto attenta alle amiche e attaccata alla famiglia che per me viene prima di tutto. Personalmente, poi, mi reputo una persona buona, con i suoi difetti, ma fondamentalmente buona.

In cucina come te la cavi?
Non così male dai. Diciamo che mi riesce meglio il dolce del salato e i miei cavalli di battaglia sono tiramisù e torta di mele. Inoltre ho molta fantasia e mi basta guardare cosa c’è nel frigo per tirare fuori dei piatti niente male con pochi ingredienti.

Io invece sono un po’ monotona, lo ammetto. Mi diverto di più quando vado al ristorante.
Beh, diciamo che anche io quando sono a casa da sola cucino con meno trasporto rispetto a quando sono dai miei dove invece mi sbizzarrisco.

Diete, invece, ne hai mai fatte?
No, a parte la scorsa estate, quando ho dovuto mettermi in forma per un servizio fotografico in costume che avevo in programma a settembre. E, devo dire, sono stata molto brava. Non sono andata in vacanza e sono rimasta a Torino. Mi sono fatta prescrivere una dieta da un medico specializzato e l’ho seguita per filo e per segno. Inoltre facevo sport quasi tutti i giorni e sono arrivata a settembre in forma e pronta per lo shooting.

E poi, finito il servizio?
Mentre tornavo a Milano, ricordo che mi sono fermata in un autogrill in autostrada e mi sono strafogata di patatine, gelato e cioccolata! Giuro, ho mangiato di tutto e di più, avevo proprio bisogno di sfogarmi perché per due mesi non avevo toccato nulla. Quindi vedi, quando mi impegno ce la faccio. Però… che fatica!

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